Il buio,
Lemony Snicket, Illustrazioni di Jon Klassen
Salani Editore, 2016, Traduzione di Francesco Spagnol, ISBN: 9788869180347
Lucio ha paura del buio.
Il buio non ha paura di Lucio.
Questa è la storia di come Lucio smise di avere paura.
Lucio è un bambino e ha paura del buio. Il buio e Lucio vivono nella stessa casa, ma il buio si nasconde nello sgabuzzino, si accuccia dietro la tenda della doccia, si rintana negli angoli. Principalmente, però, il buio trascorre il suo tempo in cantina, schiacciato dietro qualche scatola umida o premuto dietro una vecchia cassettiera, in attesa che arrivi la notte per sgusciare fuori e invadere il mondo, stagliandosi contro le porte e le finestre delle case. Almeno fino all’alba successiva, quando il buio torna a rintanarsi in cantina. Perché è lì che vive il buio, durante il giorno.
Lucio è convinto che recandosi ogni giorno in cantina il buio non ricambierà mai la visita, andando a trovarlo di notte in camera sua.
«Ciao»
diceva.
«Ciao, buio».
Ma una notte, invece, il buio va a trovare Lucio.
Ed è così che Lucio e il buio iniziano a parlare.
Può essere una lampadina rotta la migliore occasione per fare amicizia col buio? Può un cambio di situazione darci l’opportunità di capire che ciò che maggiormente ci spaventa può esserci amico? Questo libro evidenzia come l’affrontare le nostre paure sia un rito di passaggio a qualunque età e di come sia possibile fronteggiare gli ostacoli con levità, grazie al potere della poesia.
Una riflessione sulla necessità dell’oscurità come mezzo per comprendere e apprezzare la luce. Un viaggio nel buio, con il buio, che grazie alla sua voce, (ben più dolce di quanto ci sia dato immaginare), diventa a tutti gli effetti un personaggio del libro, il co-protagonista della storia.
«Lucio» sussurrò il buio,
nelle tenebre.
«Che cosa vuoi?» chiese Lucio.
«Voglio mostrarti una cosa» disse il buio.
La storia è di Lemony Snicket, già autore di Una serie di sfortunati eventi e di tanti altri libri per ragazzi, e che di certo non ha bisogno di presentazioni.
Le raffinate illustrazioni di Jon Klassen fanno il resto, alternando neri profondi come abissi inesplorati a taglienti fasci di luce. L’oscurità di Klassen non è mai vuota, è sempre abitata dal buio, creatura viva che sentiamo insinuarsi nei nascondigli, dietro gli spigoli, nei recessi delle stanze. Un’illustrazione semplice e raffinata, capace di farci trovare interessante anche perdersi nel nero più profondo.
Può capitare che tu abbia paura del buio, ma il buio non avrà mai paura di te.
Ecco perché il buio è sempre al tuo fianco.
Il buio sbircia da ogni angolo e indugia dietro ogni porta, e tutte le notti puoi scorgerlo, lassù, nel cielo, che ti fissa dall’alto mentre tu guardi le stelle.
Il buio è un piccolo capolavoro di narrazione illustrata adatto a esploratori di tutte le età.
Un consiglio: leggetelo insieme ai vostri bambini, vi ricorderete di quando anche voi, da piccoli, avete fatto amicizia col buio.
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